Urû'baen è la capitale dell'Impero, e quindi sede del sovrano Galbatorix, che da lì tiene sotto stretto controllo le sue terre e amministra le varie campagne e guerre contro i suoi nemici. In precedenza fu una città elfica, Ilirea. Passò poi agli umani che ne fecero la capitale di un regno, rimanendo però alleata ai cavalieri. Venne perduta quando gli elfi tentarono di contrastare Galbatorix. Durante la battaglia nelle pianure di Ilirea gli elfi persero anche il loro re, Evandar, marito di Islanzadi e padre di Arya. In seguito Galbatorix, dopo aver ucciso Vrael, volò a Ilirea dove depose Re Angrenost. Popolata soprattutto da umani, non esiste nel libro una vera e propria descrizione: si accenna a una fortezza ricca di trappole di tipo meccanico e magico. Il nome della città deriva comunque da una montagna esistente nella realtà. Il suo nome è sinonimo di dolore.

Teirm è una città commerciale, e si dice che gli elfi sbarcarono per la prima volta in Alagaësia proprio dove sorge Teirm. È difesa come nessun'altra città di Alagaesia. Dopo gli attacchi dei pirati, Teirm è stata totalmente ricostruita con una struttura tale che, in caso di attacco, gli arcieri avrebbero potuto salire sui tetti delle case e difendere la città da lì. La difesa è incentrata su una cittadella, dove i mercanti devono affittare una stanza a testa per amministrare i loro commerci, in modo che l'Impero possa controllare le navi dei Varden. È, insieme a Narda, Kuasta e Feinster, una delle quattro grandi città portuali dell'Impero. è vicino alla Grande Dorsale, come Carvahall. È anche la città dove risiede Jeod, mercante e amico di Brom e dei Varden, e la sua vicina di casa, Angela l'erborista, col suo gatto Solembum.

La città sorge sulle rive del Lago Leona, a sud della Grande Dorsale, vicino all'Helgrind. Per gli abitanti l'Helgrind è quasi una divinità, e pregano e fanno sacrifici umani in suo onore.Dras-Leona, chiamata anche "La Fangosa", è una delle più grandi città di Alagaësia, formata da migliaia di vicoli e stradine contorte, che circondano un confuso ammasso di edifici.Le case sono di legno scuro, tutte attaccate le une con le altre, tanto che, per via dei tetti che coprono le vie, è difficile scorgere la luce del sole. Il centro della città è invece circondato da un muro opaco e fangoso; sempre nel centro città si innalza una lussuosa cattedrale, dove abita Marcus Tàbor, governatore di Dras-Leona.